come ad esempio la lettura, l'area destinata alla televisione oppure la zona pranzo. Le lampadine con riflettore, ad incandescenza o alogene dicroiche, sono le più adatte. .
• La camera da letto richiede un' illuminazione di base, fornita da un lampadario o da una plafoniera, e un' illuminazione localizzata per i comodini, sopra ai quali sono da collocare delle abat-jour, fornite di uno schermo in materiale opaco o di stoffa.
 • Il bagno, come la cucina, richiede un' illuminazione specifica e differenziata. Una plafoniera con lampadine ad incandescenza tradizionali o alogene è perfetta per distribuire uniformemente la luce in tutta la stanza, e lo stesso effetto si può ottenere con lampadine alogene a bassissima tensione montate su faretti.
Ma l'attenzione è tutta da riservare per la luce posta in prossimità dello specchio. Ideali a questo scopo sono due strisce luminose laterali, o due applique ben orientate per illuminare il viso - e non lo specchio!
• La camera dei ragazzi: evitare il più possibile elementi elettrici, quindi un'illuminazione a plafoniera rappresenta la soluzione ideale. Fondamentale è l'illuminazione della scrivania, dove i ragazzi passano molto tempo. Sono da evitare i tavoli con base riflettente: la lampada dovrà essere posta a circa 60cm. al di sopra del piano di lavoro e per evitare ombre è necessario che la luce provenga dal lato opposto alla mano con cui si scrive. Attenzione anche a illuminare correttamente il video del computer: la tastiera deve essere ben illuminata ma non si devono produrre riflessi sul monitor.
• Per l' ingresso e corridoi, la presenza di una lampada a terra potrebbe arricchire di un piacevole complemento d'arredo. Nel caso di corridoi molto lunghi, l' ideale è una serie di faretti alogeni a bassissima tensione. (2 di 2)