Se d'inverno i consumi elettrici domestici sono influenzati soprattutto da illuminazione, riscaldamento e forni vari, d'estate vanno in pole position condizionatori, ventilatori e in parte lavatrici. Consumare fa rima con aumentare il rischio di blackout. Quello del 26 settembre 2003 fu uno choc per gli italiani. Il Gestore della rete ha assicurato che potenziamento delle linee e interventi tecnologici hanno ridotto la possibilità che si ripeta anche se il rischio è comunque in agguato. E allora ecco qualche consiglio per spendere meno.
Illuminazione
Nei negozi specializzati possiamo trovare lampade al neon o fluorescenti (a risparmio energetico). Almeno nei locali più "trafficati" come cucina, bagni, lavanderie e all'esterno (ingressi, balconi, terrazzi) meglio installare queste . Magari sostituendo anche quelle a incandescenza: le elettroniche costano molto di più, ma durano più a lungo.
Elettrodomestici
Durante l'acquisto è bene consultare, accanto alle certificazioni di sicurezza attestate dall'IMQ, l'etichetta sull'efficienza energetica. Le classi, stabilite dalla Cee, vanno dalla A alla G: da preferire la A (o le recenti A+, A++) indice di minor consumo.
Lavatrice
Preferire quelle in classe A (A+, A++) o, meglio ancora, in Classe AAA (migliore efficienza energetica, maggiore efficacia di lavaggio, maggiore efficacia di asciugatura).
Utilizzarla a pieno carico (o col programma di "mezzo carico"). Non abusare del detersivo e tener puliti i filtri.
Forni
I microonde consumano molto meno di quelli elettrici, sono più efficienti e cuociono in molto meno tempo.(1 di 2)
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